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Accademia di Fanteria e Cavalleria di Modena e Parma
Scuola di Applicazione  - Diario 1934-1937 - di Giacomo Ferrera

 

I disegni che si trovano

in questa pagina sono stati

eseguiti dall'autore del testo

e rielaborati da Lucia Maria Izzo.

 

 

 

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Così parlò Zarathustra! (F.G. Nietzsche)


Capitolo IV: Così parlarono gli altri

I. Bombardella

  • L'otturatore a blocco della mitragliatrice Schwarlose è un blocco largo, lungo, alto e grosso a forma di blocco

  • Le armi bianche si chiamano bianche...... il perché non si sa bene...... forse perché quando vengono lucidate brillano; ma allora bisogna brunirle se no luccicano

  • Con canne nuove, bisogna usare un maggiore o minore bloccaggio? (Non si è mai capito)

II. Von Moltke

  • La brillantissima iniziativa del generale Pianel ai ponti sul Mincio nell'infausta giornata......

  • La giornata di Custoza andò come andò, senza vinti né vincitori......

  • Nel cielo fosco d'Europa aleggiava il fantasma rosso della guerra che batteva alle porte del destino dei popoli (1935)

  • La parola rimase alla bocca rotonda del cannone (1935)

  • I figli della bionda Albione, armi in spalla e artiglierie in coda, ripiegavano verso la Marna......

(gli allievi interrogati che poi ripetevano le stesse frasi si beccavano regolarmente l'insufficienza)

III. L'insegnante di balistica

  • I torni non contano......

IV. Quello di esplosivi e aggressivi

  • Lei mi ripeta, è vero, riassumendo brevemente, ha capito, tutto quello che ho detto io l'ultima volta?

  • Riassuma brevemente, parola per parola, tutto quello che è contenuto nelle sinossi

  • Ciofanotto, le do due!

V. l'Innominato ai cappelloni (1) (tattica)

  • Dungue, le sguadre in avviginamendo marciano per due o ovvero in fila, eppoi si diluisgono sul derreno ammano ammano che si fa sendire la reazione nemiga

  • Gosì, dobo le sguadre vengono i grubbi eddobo i grubbi l'anello. Cioè, gli uommeni manovrano gome anelli di una lunga gadena, e per non chiamarli anelli di una lunga gadena io li chiamo per brevità anello tàttego; avete gabido?

  • E gli studenti: sì badrone!

(1) erano così chiamati gli studenti del I anno dell'Accademia

VI. Ginger

  • Andremo a Roma, Roma, Roma......

  • Scattare, scattare! Di corsa, di corsa! Di corsaaaaaaaaaa!

  • Lei, cosa fa? Stia agli arresti

  • Aaaaaaaaaat-tenti! Riiiiii-poso! Fermi! Fermiiiiiii!

  • Quando c'è forma, c'è sostanza! (2)

(2) Non è vero: c'è solo forma! E quando la crosta della forma si rompe, non dico cosa venga fuori, parola mia! (Generale Cambronne a Waterloo. 18 giugno 1815)


Giacomo Ferrera