Dicembre 2008-Gennaio 2009

a cura di Teresa Ducci

Casablanca

Il nostro aereo atterra a Casablanca dove ci attende e fa gli onori di casa la nostra guida Hassan. Una persona meravigliosa, disponibile e preparato,  vestito di tutto punto da perfetto berbero. In testa un turbante ed il corpo avvolto nel  burnus, un ampio mantello di lana con cappuccio. A Casablanca  passiamo una intera giornata alla scoperta della capitale economica del Marocco. Casablanca vanta il porto più importante di tutto il Marocco. Una megalopoli  priva di grande fascino, dove passeggiare di sera risulta essere anche un po’ inquietante e non ci si sente sicuri. È sostanzialmente una metropoli moderna in cui accanto ai grandi palazzi di architettura moderna sorgono gruppi di misere abitazioni.
Pur tuttavia accoglie la più grande Moschea al mondo dopo quella della Mecca: La Moschea di Hassan II.
Sorge su uno sperone della Corniche.  Una costruzione moderna voluta nel 1992 dall’allora re Hassan II. All’esterno un colonnato che, a detta della nostra guida, sembra sia  su modello del colonnato di S. Pietro a Roma. Nonostante in Marocco non sia permesso ai turisti visitare le moschee che sono adibite all’ unico scopo di preghiera per i musulmani, la moschea di Hassan II fa eccezione.
Del complesso fanno parte anche una medersa (sala per le abluzioni) e la sala per le conferenze. Sul suo minareto un raggio laser indica, nella notte, la direzione della Mecca.