Il mio primo Forumlive

 


Stazione di Cesena, mercoledì 22 luglio. Ore 14,21.

Si parte. In perfetto orario e stento a crederlo. Il viaggio fino a Bologna è monotono, conosco le stazioni a memoria, ho fatto quel tratto migliaia di volte. Non guardo nemmeno fuori dal finestrino. Il mio cellulare si trasforma in radio e fra le mie mani solo una rivista di enigmistica, tanto per ingannare il tempo. A Bologna devo cambiare treno. Attraverso tutta la stazione e si riparte. Ancora in perfetto orario. Il tragitto fino a Prato è diverso. È quasi tutto un dentro e fuori da gallerie più o meno lunghe. Ma tra una galleria e l'altra, è un susseguirsi di paesi dai nomi strani, abbarbiccati sulle pendici dei dolci colli toscani, da dove il verde boschivo riempie la vista e pare che, anche sul treno, l'aria sia più salubre. Chiudendo gli occhi, puoi immaginarti lì, tra quegli alberi che sembrano protendersi verso i viaggiatori, quasi ad invitarli e a dar loro il benvenuto in questa terra. Piccoli paesi, quasi monocromatici, chiazze di colore, che improvvisamente spariscono alla vista mentre il treno imbocca l'ennesima galleria. E ci avviciniamo sempre di più alla meta. L'eccitazione e l'emozione dei giorni scorsi, vi conosco tutte solo virtualmente care/i forumliviane/i, è come se si fosse sopita, ormai sono quasi arrivata e non posso certo tornare indietro. Pensieri, però, nella mia testa, ne turbinano tanti.

Come saranno? Cosa faremo? come mi troverò con loro? Sarò all'altezza delle loro aspettative? E chissà cosa penseranno dopo avermi conosciuta!!! Speriamo bene!

Mannaggia a tutti i miei dubbi e timori e alla mia vocina interiore, sempre lì, sempre con domande su domande su domande alle quali, per ora, non so dare risposta. Bhè, se proprio non mi trovo bene, sarà male di un paio di giorni e poi sarà la prima e ultima volta che partecipo.

Scendo dal treno, finalmente. Il caldo è davvero tanto. Alla stazione arrivano Paola e Monica. Guardandole venirmi incontro, mi sembra di conoscerle da sempre. Sono esattamente come nelle foto che si trovano sparpagliate nei vari post del forum. Ma in presenza si ha l'emozione, non da poco, del contatto umano. Mi sento più tranquilla. Verso l'albergo, chiacchierano con me come se mi conoscessero da tanto

(vocina: bhè, Silvia, in effetti è ormai un anno che bazzichi tra le pagine del sito, ti iscrivi pure ai corsi, fai qualche piccola attività, quindi...Sì, ma è comunque piacevole e rassicurante).

In albergo conosco Ada, la mitica Aduzza-Adante-Ad...e chi più ne ha più ne metta. Ecco, lei è la vera prima sorpresa. Non sono mai riuscita ad immaginarla, con i suoi avatar strani...E poi non sempre riesco a dare un nome alle foto pubblicate, soprattutto quando sono di gruppo.

Salgo in camera, mi rinfresco, mi sistemo velocemente, e sono di nuovo nella hall. Qui conosco il resto delle presenti: c'è Teresa, c'è Marisa (a sciosciara), ci sono Lucia B e consorte (votAntonio!), c'è Adelina carina e dolce come una bomboniera, e poi Paola e Monica e Ada.

Esco con Ada e incontro Elisabetta. Al rientro conosco Sebastiana/Brigida e Maria Luisa. Ci si organizza per la cena; si va in una pizzeria davvero carina, dove ognuna di noi (sì, ora posso dire "noi", ci sono anch'io e, al momento, non faccio tappezzeria. È una gran bella sensazione) parla e ride e scherza e racconta aneddoti e avvenimenti e, soprattutto, si ricordano cose fatte insieme.

Per me è già cominciato il convegno.

Giovedì 23 luglio.

La levataccia, dopo ieri (viaggio, emozioni, rientro in albergo a mezzanotte passata...), per me è davvero faticosa. Nemmeno avessi la sveglia all'alba! Sono le 6,30. Il tempo di lavarsi e vestirsi e via, a far colazione. Ritrovo tutti in piacevoli chiacchiere. Nel frattempo arrivano Sonia e il marito. C'è giusto il tempo di organizzare la partenza. E si parte.

Arriviamo a Firenze in momenti diversi. Io, Ada, Sonia e Adelina, siamo le ultime. Alla stazione incontriamo la mia collega di Circolo, Cinzia, e ci avviamo verso la sede del convegno.

Qui mi siedo, in effetti sono un po' nervosa, non so se devo far qualcosa per aiutare... Bhè, tra un pensiero e l'altro, Paola dichiara ufficialmente aperto il V^ convegno di Forumlive. E ascolto rapita gli interventi di tutti coloro che parlano. Nella mia testa, particolare spazio, viene occupato da Teresa che, come me, insegna alla primaria. Ascolto attenta, cerco di immagazzinare tutto, prendo appunti, ritrovo nelle sue parole vere verità che rivivo giorno dopo giorno nella mia realtà scolastica e, di fianco a me, Cinzia vive le mie stesse sensazioni. Scriviamo e scriviamo e scriviamo.

Si fa l'ora del pranzo e del relax durante il quale ho modo di parlare con Brigida, Maria Luisa e Ada. Mi stupisco scioccamente nel vedere persone di cultura ed esperienza così vicine al mio modo di essere, semplici, gioiose e gioviali. È un piacere e una gioia stare con loro. Riesco davvero ad essere a mio agio.

Quando si ricomincia il convegno ritrovo le esperienze di persone e trovo momenti vicini al mio modo di lavorare e di vivere la scuola. C'è una ricchezza umana non indifferente in tutto questo. Ascolto coinvolta e faccio tesoro.

Senza che me ne accorgo arriva la fine del convegno. Parla Brigida e ho ancora le sue parole nelle orecchie quando ci alziamo, liberiamo la stanza ed usciamo. Foto di gruppo e altre foto di gruppo a immortalare questa giornata (e che giornata!!!). Poi ci allontaniamo con passo lento per un breve brevissimo giro prima di giungere al ristorante: TRATTORIA PALLE D'ORO.

Una volta seduti, aspettiamo buoni buoni che arrivi la cena tra piacevolissime discussioni, ricche di frizzi lazzi e sollazzi. Anche in quest'occasione i flash non mancano. Ci si scatena a più non posso con foto e risate. Mi sento bene, accettata. Parlo di tutto con tutte ed è una sensazione di totale sollievo. La tensione provata durante il viaggio di ieri, mi rendo conto che è solo un lontano ricordo, anzi mi sembra quasi di non averla mai provata. Adelina ha ragione: forumlive fa bene allo spirito e al cuore.

Venerdì 24 luglio.

La mia esperienza di forumlive dal vivo finisce oggi. Il dovere casalingo di moglie e massaia mi chiama. Mi sarebbe piaciuto fermarmi di più ma avrò altre occasioni.

La colazione, un saluto veloce a tutte o quasi (qualcuno forse dorme ancora...Brigidaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!! Maria Luisaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Adelinaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!) e parto.

Durante il viaggio ripenso a questi giorni. E il mio pensiero primo non può che essere per loro, zoccolo duro di Forumlive:

Paola, incredibilmente organizzata... ma come fai!!??? Sempre presente, disponibile, coinvolgente.

Teresa, te lo devo confessare: ti credevo diversa, forse un po' "sostenuta". Sei stata davvero una piacevole sorpresa, molto molto piacevole. Semplice e solare.

 

 

Ada, Aduzza, Adante: ma come ti devo chiamare??? Non sono mai stata capace di immaginarti ed è stato bello scoprirti momento per momento. Tranquilla, serafica. Forse che tu sia l'equilibrio della pimpantissima Paola?

 

Brigida, sei contagiosa. Sei il ritratto della serenità. È una gioia sentirti ridere.

 

Maria Luisa... mi dai l'idea della donna "pane al pane, vino al vino" E che cavoli!!! E mica gliele ha mandate a dire a quella dell'Indire!!! Che bella schiettezza!

Marisa...A Marì!!! Strepitosa "sciosciara" DOC!!! Chiacchiere e mani che gesticolano...

Lucia... mi sembrava di conoscerti da sempre, come ti ho visto mi è parso di vedere una carissima collega ora in pensione: stesse movenze, stessa pettinatura, stesso carattere...forte e decisa.

 

 

 

 

Elisabetta, di poche parole e con l'aria trasognata. Ma solo l'aria, vero?

Adelina, la nostra Mary Poppins, con abiti strepitosamente e deliziosamente stravaganti... un bijoux!!! 

 

Monica, mi dai l'idea della più seria e più posata... accogliente, rassicurante.

Sonia, forse non al massimo della forma visto che per essere con noi ha fatto 48 ore senza dormire...

A questo "zoccolo duro" vorrei dire grazie. Grazie per la disponibilità, per la generosità, per l'accoglienza, per la condivisione, per....

E vorrei chiedere anche scusa per non essere stata forse di molte parole. Forse dai post del forum do un'immagine diversa, non saprei. Ma spero di aver modo di vedervi di nuovo e presto.

Silvia Cremonesi

 

 

 

 a cura di Lucia Maria Izzo