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Una cucina di altri tempi
La cucina della nonna era ampia, luminosa, aerata. Un focolare di pietra occupava tutto un lato della parete e terminava con un forno di campagna. Sulla parete di fronte un grande camino rallegrava, con la sua fiamma, le lunghe sere d’inverno. Intorno ad esso una batteria di pentole di rame era appesa al muro con chiodi e ganci. Al centro della stanza un grande tavolo di marmo serviva come piano di lavoro e come tavola da pranzo. Varie sedie impagliate erano disposte tutte intorno. Due grandi finestre davano luce all’ambiente: una più grande si apriva verso il mare, l’altra su un giardino. (libera trascrizione da un testo di M. Prisco).
ANALISI Completa lo schema
PRODURRE Con lo stesso schema, proponiamo agli alunni di descrivere la propria cucina.
Leggi attentamente e completa lo schema La nebbia era fitta quel giorno di novembre e circondava i lampioni accesi del parco, di un alone irreale. Sulla ghiaia dei viali cadeva ancora qualche foglia rossiccia che, staccandosi dai rami degli alberi, ormai del tutto spogli, volteggiava nell’aria, sospinta da una mano invisibile, posandosi lentamente e silenziosamente per terra. Le panchine vuote, disposte a cerchio intorno alla fontana in pietra, sembravano quasi aspettare qualcuno che le animasse. Una figura incerta si delineò nella nebbia (Marisa Galiani ) ANALISI
PRODURRE Descrizione di un ambiente esterno, usando la tecnica: "accumulo d'immagini"
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