La mosca e la mula

logo

La mosca e la mula

prind
Attività Lista a discesa

Leggi e completa il testo latino con l'aiuto della traduzione

Fedro, III, 6 TRADUZIONE

 

Musca in temone sedit et mulam
"Quam tarda es" inquit "non vis progredi?
Vide ne dolone collum conpungam tibi."
Respondit illa: "Verbis tuis;
sed istum timeo sella qui prima sedens
cursum flagello temperat lento meum,
et ora frenis continet spumantibus.
quapropter frivolam insolentiam;
nam et ubi tricandum et ubi sit scio."
Hac derideri fabula merito potest
qui vanas exercet minas.

 

Una mosca si posò sul timone di un carro ed esortando la mula disse: "Come sei lenta! non vuoi andare più veloce? Bada che io non ti punga il collo con il pungiglione!".

Quella rispose: "Le tue parole non mi spaventano. Temo piuttosto costui che seduto a cassetta regola col frustino flessibile il mio passo e mi imprigiona la bocca nel freno schiumante. Perciò smettila con questa frivola insolenza; so benissimo dove c'è da andare al passo e dove c'è da andare di corsa".

Chi minaccia invano senza arte nè parte può a buon diritto essere deriso da questa favola

 

Animazione di L.M. Izzo

Parodia di Giacomo Ferrera

Una mula, che tirava
la carretta sempre piena,
che l'aratro trascinava
lavorando di gran lena

senza tregua nè riposo
avea tutto il santo giorno
uno sciame fastidioso
di mosconi sempre attorno.

Quanto abbiamo lavorato!
Esclamò un moscone alfine
stando comodo e posato
della mula sopra il crine.

E la mula: chi lavora
trova sempre chi lo guarda,
chi consiglia, chi rincuora,
chi lo secca e chi l'attarda.

Guarda quanti spettatori!
lo spettacolo v'ammalia?
Ve lo dico, miei signori:
sembra d'essere in Italia!

Riflessioni

1 - Che effetto fa il fatto che qui non si tratti più di una mosca ma di uno sciame di mosconi?

2 - Come si giustifica l'allusione finale al nostro Paese?