Gli specchi deformanti


Gli specchi deformanti
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Prima di parlare degli specchi sferici cioè di quelli a forma di calotta sferica dobbiamo premettere alcune considerazioni.
Gli elementi fondamentali di uno specchio sferico sono:
  1. Il centro ottico O, cioè il centro della sfera
  2. Il vertice V, cioè il punto centrale della calotta sferica
  3. L'asse ottico principale, cioè la retta passante per il centro O e il vertice V
  4. Il raggio di curvatura della sfera cioè la lunghezza del raggio r
  5. L'angolo di apertura cioè l'angolo col vertice in O e i lati passanti per le estremità dello specchio
  6. Il fuoco principale F cioè il punto in cui si incontrano tutti i raggi riflessi (o i loro prolungamenti) dei raggi incidenti paralleli all'asse (sì, perchè la caratteristica principale degli specchi sferici è proprio questa: se sullo specchio arrivano raggi paralleli all'asse ottico, tutti i raggi riflessi (specchio concavo) o i loro prolungamenti (specchio convesso) passano per un punto ben preciso posto sull'asse, che si chiama fuoco (di quello specchio).  

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Spieghiamo come mai davanti ad uno sfecchio convesso possiamo vederci rimpiccioliti:
dobbiamo soffermarci sul percorso di almeno tre raggi luminosi, due che partono dalla testa e uno che parte dai piedi dell'omino.
Il raggio che parte dal piede dell'omino, poichè passa per il centro ottico, si riflette su se stesso cioè sta sull'asse ottico, quindi sull'asse ottico troviamo l'immagine dei piedi, dei due raggi che partono dalla testa, uno essendo parallelo all'asse si riflette e il suo prolungamento passa per il fuoco, l'altro che passa per il centro ottico, si riflette su se stesso e il suo prolungamento incontra il prolungamento dell'altro , nel punto di incontro si forma l'immagine della testa, in tal modo vedremo l'immagine virtuale dell'uomo, dritta e rimpicciolita.
 


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