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Adattamento per il teatro scolastico di Alessandra Bucchi. Collaborazione tecnica di Ada Giammarinaro

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COMPRENSIONE

Al mercato cosa compra il babbo di Pokonaso?

Cosa compra invece Pokonaso?

Come chiama il suo mammut Pokonaso? Perchè?

Come reagiscono i genitori di Pokonaso all'arrivo del mammut?

 

 

RIFLESSIONE

Pokonaso prende con sé un mammut, che nella storia diventerà il suo animale.

Tu hai un animale?Racconta

 

 

 

APPROFONDIMENTO

ANIMALI PREISTORICI

Nel periodo in cui visse Pokonaso gli animali vivevano tutti allo stato selvatico, l'uomo inizierà ad allevare gli animali solo nel neolitico.

Guarda quali animali poteva incontrare Pokonaso uscendo di casa:

 

c'erano i lupi,

 

i rinoceronti lanosi,

 

la tigre dai denti a sciabola,

 

l'uro, un bue primitivo,

 

i mammut,

e molti altri animali.

Ricerca su libri o su internet informazioni ed immagini sull'animale preistorico che ti incuriosisce di più.

Prepara un cartellone che raccolga i tuoi disegni e quelli dei tuoi compagni, poi inserite le notizie che avrete trovato.

 

Si apre il sipario. Sulla scena è disposto il coro che apre lo spettacolo cantando Eravamo Pappemolli, di Roberto Piumini da Il mattino di zucchero, canzone che ripercorre in modo semplice e divertente la nascita della vita sulla Terra.

SCENA 1

Narratore 1:   Pokonaso era un bambino che visse migliaia di anni fa tra gli uomini di Neanderthal. Fu quando sulla Terra faceva un freddo tremendo: ecco perché hanno chiamato quell'epoca Era Glaciale! C'erano in giro moltissimi animali feroci: leoni, tigri, orsi, lupi, e tutti avevano il loro bel pelliccione folto per stare più caldi. Il rinoceronte ed il mammut, una specie di grosso elefante, avevano addirittura un manto ricoperto di lunghi peli.

Narratore 2:   Strana gente, questa di Neanderthal: erano tozzi e forti, col collo corto e il naso lungo e largo. Di questo nasone andavano fierissimi e fu per questo che, un po' perplessi, appena nacque il nostro amico gli affibbiarono quel buffo soprannome: il suo naso non era infatti più grosso di un lampone. Pokonaso non abitava in una casa come le nostre, ma in una caverna, con babbo e mamma.

Escono dalla caverna sulla scena il babbo, con in mano due pietre che si accovaccia davanti al focolare e tenta di accendere il fuoco, la mamma e Pokonaso.

Mamma: Forse ti serve una pietra focaia nuova.

Babbo: Un figlio nuovo, ecco quello che mi servirà se farà spegnere il fuoco un'altra volta! Deve dimostrarsi più responsabile, non pensare solo a bighellonare al fiume.

Mamma: Lo sai Pokonaso che di fronte alla casa deve esserci sempre un gran fuoco acceso: serve a riscaldare la famiglia e a tenere lontane le bestie feroci. Hai rischiato come minimo di venir divorato dalla tigre dai denti a sciabola, se non schiacciato come una frittatina da qualche peloso rinoceronte!

Pokonaso (fa lo scocciato poi si volta verso il pubblico): Loro mi brontolano, ma io vicino al fiume ho trovato un prezioso ciottolo verde. Sicuramente al mercato troverò qualcosa con cui scambiarlo.

Babbo: Basta così, mi arrendo. Per fortuna sta già arrivando gente per il mercato. Sicuramente troverò una nuova pietra focaia.

Mamma: Fai attenzione che gli scambi siano vantaggiosi... e non usare tutti i nostri ciottoli colorati!

Entrano i vari personaggi che allestiscono il mercato e Pokonaso ed il babbo si avvicinano

Venditore 1: Pettini, aghi, spilli fatti d'osso!

Venditore 2: Noci, frutta, bacche di ogni tipo! Ciottoli e pietre focaie!

Venditore 3: Pelli! Pellicce! Ce l'ho tutte: orso, tigre, rinoceronte peloso!!!!

Venditore 4: 5 ciottoli rossi, nessuno offre di più? Uno, due, tre! Aggiudicato. Per 5 ciottoli rossi il mammut va a quel signore vestito con la pelle di leone!

Pokonaso: Oh, se soltanto potessi comprarne uno anche io. Me ne tornerei a casa tirandolo per la proboscide. Tutti farebbero festa. Una volta a casa farei...oh, no! Mi ero dimenticato che la mamma ed il babbo non vogliono che tenga animali nella caverna. E poi un mammut non riuscirebbe   a farci entrare neppure la coda! Peccato: era l'unica cosa che mi sarebbe piaciuto comprare col mio ciottolo.

Pokonaso si avvicina al mammut, gli gira intorno...

Venditore 4: E tu cosa ci fai qui, ragazzino?

Pokonaso : Scusa, stavo solo guardando il mammut.

Venditore 4: Quelli grandi li abbiamo venduti tutti. Questo è solo un trovatello scalcinato che chissà chi mi ha lasciato qui. Piccolo così non lo vendo di certo. E guarda poi, ha anche gli occhi diversi uno dall'altro. Uno è rosso ed uno è verde Chi me la compra una bestia simile?

Pokonaso: Io ( mostra il suo ciottolo)

Venditore 4: Bene. Un aggeggio simile non posso fartelo pagare più di 8 ciottoli bianchi. Così avrai anche 2 ciottoli bianchi di resto.

Pokonaso si avvicina al mammut e lo accarezza.

Pokonaso: Un occhio rosso ed un occhio verde, che occhi buffi! Ti chiamerò proprio così. Vieni Okkibuffi, ti presento il babbo.

I due si avviano in un'altra zona del mercato dove c'è il babbo che contratta con un venditore .

Babbo: Insomma mi assicuri che queste pietre focaie non mi daranno problemi.

Venditore 2: Stai tranquillo. Avrai un fuoco in pochissimi istanti.

Venditore 1: Tutto il mazzo d'aghi solo un ciottolo bianco. E' un grande affare!

Babbo: Va bene li prendo. A furia di cucire pelli dure mia moglie ha rovinato tutti quelli che avevamo in casa.

Pokonaso: Ciao babbo

Babbo: Dove ti eri cacciato?

Pokonaso: Ti piace il mio mammut?

Babbo (urlando): Mammut? MAMMUT? Ti metti a giocare con la roba degli altri adesso? Riportalo subito dove l'hai trovato.

Pokonaso: Ma è mio! L'ho comprato con il mio ciottolo verde.

Babbo: Basta chiacchiere. Andiamo a casa.

Si avviano verso la caverna, dove la mamma li sta aspettando.

Mamma: Finalmente siete tornati. Sta facendo buio e non ero affatto tranquilla   senza il fuoco a proteggere noi e la nostra casa.   E quello cos'è? Un mammut!!?? Non penserete che io faccia entrare in casa un bestione puzzolente come quello!

Babbo: Ti presento Okkibuffi. Pokonaso l'ha comprato con il ciottolo verde che aveva trovato al fiume.

Pokonaso: Comprato? No, noi non compriamo nulla. Noi usiamo il BARATTO!!!!

 

 

 

 

COMPRENSIONE

Dove viveva Pokonaso?

Con chi viveva?

 

 

Perchè il babbo era arrabbiato con Pokonaso?

Sai cosa sono le pietre focaie?

Perchè il fuoco era così importante per gli uomini primitivi?

 

 

 

RIFLESSIONE

Pokonaso è un bambino un po' monello: ha spento il fuoco che era molto importante. Tu hai mai combinato qualche marachella che ha fatto arrabbiare i tuoi genitori? Racconta.

 

Sei mai stato in un mercato? Quali rumori e suoni hai sentito?

Quali odori tipici hai riconosciuto?

Quali colori hai visto? come erano le bancarelle? Cosa vendevano?

Che tipo di atmosfera c'era?

Gli ambulanti richiamavano l'attenzione della folla?Come? Racconta.

 

 

Pokonaso usava per pagare i ciottoli colorati.

Completa:

1 ciottolo blu = ......

5 ciottoli blu = .........

30 ciottoli bianchi = .......

100 ciottoli bianchi = .......

 

APPROFONDIMENTO

IL FUOCO

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